domenica 31 marzo 2013

Osterhase : Pasqua è la festa dei coniglietti

La tradizione pasquale che mi piace di più è certamente quella dell' Osterhase ( o Easter Bunny in inglese), ovvero il coniglietto che, soprattutto nel paesi di lingua tedesca, porta dei doni ai bambini, nascondendoli nei prati  insieme ad uova decorate e colorate.
Per questa giornata speciale ho quindi scelto per voi una selezione dei miei oggetti preferiti   a tema, creando anche un'apposita board per chi ci segue su Pinterest ( ancora non lo fate? Fortunatamente potete rimediare subito !)


Inizierei con una dei pensieri fissi degli ultimi mesi, in cima alla mia wishlist: la lampada coniglio di Egmont Toys, in vendita online qui , la sto puntando da parecchio tempo, dopo averla vista in Olanda in un negozio per bambini, prima o poi la adotterò di sicuro.




conigli con codina luminosa, di Suck Uk



La lampada di Miffy ( o Nijntje) , il mio coniglietto preferito, nata dal designer olandese Dick Bruna nel 1955, in vendita qui 




Dopo averla adeguatamente illuminata, ecco cosa serve per la vostra scrivania  dell'ufficio : forbici e fermagli in vendita su Amazon


 bunny clips da Mad Clothes e   The modern baby


              


penne a coniglio di Kawaiikids






e se la vita alla scrivania si fa dura e avete bisogno di una pausa ecco un semplice tutorial in 11 mosse per creare un musetto di coniglio origami




Due bellissimi anelli origami, il primo di Galibardy, del secondo purtroppo  non sono riuscita a scovare la fonte per ora







collana in porcellana bianca e argento di Madamebymememe


spilla di legno con pois su Etsy e anello coniglio di Urban Outfitters qui





 Per le vostre creazioni dell'angolo del cucito ecco i bottoni vintage con conigli di Baby Artic Bear



e per concedervi del meritato relax, i cuscini di flanella naturale di Léon + Coco  


per la cucina o per tenere in ordine bottoni, forcine, spille, puntine e colori dei vasetti con coperchi dipinti e decorati... potrebbero essere protagonisti di uno dei tutorial di questo sito :)


per bere una delle tisane che vi abbiamo presentato nell'ultimo post invece una grande tazza di Hammade con un coniglio che sperimenta un tuffo dal trampolino




oppure la tazza con manico a coniglietto Africandy


casseruola con coperchio di Kotobuki Trading Co, vista qui , ottima per uno spezzatino vegano  da accompagnare con questi deliziosi panini, gli unici conigli da mangiare :)
dopo aver mangiato ecco dove mettere ad asciugare i vostri piatti appena lavati 
mentre voi vi dedicate alla creazione di una ghirlanda conigliesca come questa







le idee per decorare la casa in questi giorni non mancano, adoro soprattutto queste creazioni con la carta di Chloe Fleury



e le bellissime illustrazioni di Hanna Kim .


Sperando di avervi dato qualche ispirazione utile, io - insieme alle altre  di Pomeriggi a Central Park e ad un ospite d'eccezione-  vi auguro 


v.








sabato 30 marzo 2013

Un the con me #1








Abbiamo tempo per decidere, 
nel frattempo viviamo di speranza e di tisana.
R.Queneau



Mettiamo subito in chiaro che io amo l'inverno, le sciarpe di lana, la neve, il profumo di freddo nell'aria e stare accoccolata sotto le coperte a vedere film, al contrario sono molto infastidita dal caldo estivo, dall'umidità, dalle zanzare, dall'afa che sembra non passare mai e ho una personale teoria sul fatto che la "bella stagione"sia sopravvalutata, anzi sono anche contraria al fatto che si chiami così, come se si desse per scontato che debba essere bella per tutti...
Nonostante le doverose premesse sono costretta ad ammettere che questo inverno che si sta trasformando da stagione ad era geologica ha stancato anche me: qui piove ininterrottamente da giorni, l'acqua da sopra si somma a quella da sotto e sembra che il cielo sia sintonizzato su un canale con delle difficoltà di trasmissione, che fa vedere solo un'unico schermo grigio. 
Una delle mie strategie di conforto in queste giornate infinite è mettere sul fuoco il mio bollitore blu e scegliere una bustina dalla mia riserva di tisane, che vorrei presentarvi qui, a puntate, come i migliori fotoromanzi.



Una delle prime sia come contenuto che come packaging è certamente questo Rooibos alla vaniglia, che un'amica mi ha portato da un viaggio in Irlanda e che sto centellinando nel terrore che finisca.
Il rooibos è ricavato da un cespuglio rosso sudafricano seccato e triturato, ricchissimo di sali minerali e vitamina C, è privo di teina e tannini, pare riduca il senso della sete ed ha notevoli proprietà antiossidanti.  Riduce  gli effetti del raffreddore da fieno e l'entità delle crisi asmatiche ed è risultato efficacissimo, data la sua proprietà di rilassare la muscolatura liscia, anche nelle patologie gastro-intestinali e sindromi mestruali...quindi un rimedio taumaturgico al profumo di vaniglia.

tempo di infusione: 5 minuti




In erboristeria o nei negozi biologici come Naturasì trovo questa ottima marca inglese, Clipper,  potete visitare il loro sito, graficamente molto bello come le loro confezioni. Questo è un the bianco, uno dei the cinesi più preziosi e ricercati per le sue miracolose proprietà, contiene molta meno teina del the verde pur avendo gli stessi antiossidanti naturali, fluidifica il sangue ed abbassa la pressione. Per produrlo si raccolgono i germogli prima che si schiudano e poi li si lascia appassire ed essiccare, senza sottoporli a calore diretto, così le foglie assumono un caratteristico colore argenteo e danno un infuso molto chiaro e delicato. Qui il the bianco si unisce al lampone, il sapore è dolce ma leggero.

tempo di infusione: 1-3 minuti



Della stessa marca ho anche un the verde deteinato, infatti nella mia selezione, come avrete notato, mancano i grandi classici perchè ho eliminato da tempo la caffeina e cerco di limitare la teina, quindi per non rinunciare totalmente al the verde ho trovaro questa alternativa.

tempo di infusione: 3 minuti



Un'altra marca inglese che trovo invece in alcuni supermercati è London Fruit & Herb Company, sono infusi deliziosamente aromatici e questo è l'ultimo che ho sperimentato ma è subito salito trai primi posti in classifica: l'abbinamento mela e cannella è ottimo, ho provato anche a berlo freddo e credo sia una buona alternativa meno zuccherata e casalinga al the freddo.

tempo di infusione: 5 minuti




Gli Yogi Tea, biologici e ayurvedici si trovano in erboristeria, ogni confezione presenta una posizione di yoga e ogni bustina ha un aforisma. Uno dei miei sapori preferiti è questo infuso atzeco al cioccolato che unisce scorza di cacao, cannella, liquerizia, zenzero, cardamomo, vaniglia e pepe nero per creare una bevanda intensamente aromatica e appagante.

tempo di infusione: dai 7 minuti in su



In attesa che il mio amato rito inglese delle cinque smetta di essere abbinato al tipico tempo londinese per farci sperimentare freschi infusi di frutta ed erbe, vi invito per una merenda da me?



vassoio e tovaglioli: Ikea
tazza- lavagna sulla quale scrivere con i gessetti: Legami
cucchiaio in melamina


v.




giovedì 28 marzo 2013

Cucina in verde #1 vellutata di spinaci


Inauguriamo oggi la rubrica CUCINA IN VERDE , dedicata ai piatti vegetariani per chi come me ha deciso di fare a meno della carne, ma anche per chi semplicemente ama le verdure o sta seguendo il tradizionale regime depurativo pasquale.
La prima ricetta nasce da una delle domande più comuni, che scommetto vi suonerà familiare, ovvero: che cosa ho nel frigo che mi salvi dal dover uscire sotto la pioggia per trascinarmi fino al supermercato?
Nel mio caso la risposta era "quasi niente MA degli ottimi spinaci" da abbinarsi con la riserva di patate conservate per i momenti neri nel buio della dispensa ( certamente voi lo saprete, ma per evitare di dover cercare con il lanternino i tuberi in mezzo ad una ragnatela di germogli la soluzione ideale è conservarle in luogo asciutto e protetto dalla luce).
Entrambe le verdure che vedremo protagoniste del nostro piatto sono totalmente bio coltivate con amore nell'orto del mio papà, il che ci mette al sicuro da pesticidi e affini ma ci trattiene a lungo al lavandino per lavarle con cura da terra, lumachine e foglioline non peviste dalla ricetta... 

Ecco gli ingredienti per tre persone o per una persona che surgela previdentemente due porzioni per il futuro :)


  • abbondanti foglie di spinaci o 250 grammi di spinaci surgelati 
  • 1 cipolla
  • 2 patate
  • insaporitore vegetale
  • basilico
  • olio extravergine d'oliva
  • paprika

Dopo aver sbucciato le patate ed averle tagliate a dadini mettetele in una pentola insieme alla cipolla ( io la cuocio intera per evitare commozione perché poi tutto il composto andrà  frullato, ma se preferite potete anche tagliarla) e agli spinaci. Aggiungete acqua sufficiente a coprire i vostri ingredienti, un misurino pieno di insaporitore vegetale ( o di dado, io preferisco il primo per la comodità nel dosarlo e nel conservarlo) e fate cuocere a fuoco lento fino a che le patate e le cipolla non saranno ammorbidite, una ventina di minuti circa dal bollore.
A cottura ultimata frullate il tutto con l'aiuto di un mixer, vedrete che ne risulterà una zuppa dalla consistenza densa e vellutata grazie alla presenza delle patate, impiattate ( o inscodellate se, come me, preferite mangiare nelle tazze da colazione più o meno tutto) e aggiungete un filo d'olio, una spolverata di paprika o peperoncino e un po' di basilico.

Si tratta davvero di una ricetta veloce, leggera e salutare, ma soprattutto versatile: con la stessa base, in assenza di spinaci o se non li avete particolarmente in simpatia, potrete scegliere altre verdure protagoniste come piselli, carote e zucca ed ottenere delle coloratissime vellutate da accompagnare con crostini di pane tostati, oppure semi di zucca, girasole, lino e tutto quello che vi suggerisce la vostra fantasia.

al prossimo piatto verde,

v.








mercoledì 27 marzo 2013

James e Bob: "A spasso con Bob"

Inauguro la mia rubrica di letture con un libro che mi ha toccato profondamente, perchè ho una storia da raccontarvi legato ad esso.

Un giorno entro in libreria e mi capita stto gli occhi "A spasso con Bob", l'ennesima storia di un gatto che mi farà pangere, penso.
Torno a casa e in un paio di ore lo divoro, piangendo, davvero.
Una storia toccante, di speranza, che consiglio di leggere anche a mio marito.
La storia di James, ex tossicodpendente che vive in una casa popolare di Londra, che vive suonando la chitarra per strada, e che un bel giorno si trova davanti alla porta di casa un gattino rosso, che lui chiama Bob. Bob e James diventano col tempo inseparabili e Bob inizia ad andare con James in strada a chiedere l'elemosina. James esce definitivamente dal tunnel della droga e ritrova il senso della vita grazie alla presenza costante di Bob.
Una bella storia, vera, con tutti i dettagli del caso.
Mi appassiono profondamente alla loro storia e scopro che hanno una pagina facebook
http://www.facebook.com/#!/StreetCatBob?fref=ts,
e che nonostante il successo (il libro nel Regno Unito è stato in vetta alle classifiche per mesi) James e Bob continuano la loro vita di artisti di strada in Neal Street, Covent Garden, a Londra.

A questo punto il passo è breve, io, mio marito e un gruppo di amici abbiamo un viaggio programmato da tempo proprio nella capitale inglese.
Così io e mio marito partiamo con un topino meccanino e del cicoccolato italiano nello zaino per andare a conoscere James e Bob.
Il primo giorno in cui passiamo dal punto in cui loro si trovano di solito loro non ci sono, rimaniamo delusi, volevamo proprio conoscerli. Anche noi abbiamo un gatto rosso e un gatto nero, entrambi salvati da un gattile, e sappiamo quanto sia forte il legame che si crea con queste creature.
Delusi, ma non demotivati, ci proviamo anche il secondo giorno e...siamo fortunati! James e Bob sono lì, in strada con la chitarra e il cestino per le offerte. Che meraviglia incontrarli di persona!!!
Ci presentiamo, gli raccontiamo di avere letto il libro e gli porgiamo i nostri regali.
James è commosso, Bob è tranquillo nella sua posizione di gatto superstar.
James ci regala una foto di Bob con autografo e stampino dell'impronta della zampa di Bob.









E' stata un'esperienza toccante, che ricordiamo con immenso piacere. Ora continuiamo a seguire le loro avventure su facebook e su twitter.
E vi anticipo che il 4 luglio nel Regno Unito seguirà il seguito del libro... The world according to Bob. Non perdetelo!!!



F.


Nelle foto: high five tra James e Bob, James e Bob in Neal Street, F. con James e Bob.

My Beauty Box marzo 2013 - Spoiler!




Stamattina a sorpresa (visto che la mail di spedizione è arrivata nottetempo e se non fossi stata in piedi alle 2.30 a.m. per bonificare la cucina dall'allagamento causato dalle paturnie della lavatrice non me ne sarei mai accorta) è giunta la My Beauty Box di marzo. 

My Beauty Box,  che trovate a questo link  http://www.mybeautybox.it, si identifica con la filosofia "We love beauty but we don't want to work hard on it" e per questo ogni mese propone alle sue abbonate una selezione di prodotti nuovi, di nicchia, poco noti o di affermata qualità dopo averli accuratamente testati e scelti per loro.
Fino ad ora devo dire che la mia valutazione sul livello del servizio migliorava di mese in mese, ho scoperto delle marche interessanti che sono entrate di diritto nella mia beauty routine: Kiehl's ( ottimo il burro corpo al latte di soya e miele, non posso più farne a meno) Essie (bellissimi gli smalti proposti, ma soprattutto il top coat che asciuga immediatamente e prolunga la durata della manicure) Vinies (le loro maschere ayurvediche fanno resuscitare anche le pelli più spente) tra tutti. 
Per la prima volta questo mese una delle caratteristiche che fino ad ora apprezzavo di più, ovvero l'omogeneità dei prodotti distribuiti alle abbonate che evita le disparità e le conseguenti lamentele, ha mostrato anche il rovescio della medaglia: una scarsa personalizzazione può portare alla delusione quando i prodotti non sono adatti a tutte le tipologie di pelle ed età.
Nello specifico questo marzo  per me potrebbe essere solo "il mese della prevenzione antirughe" o del "rendi felice la tua mamma cedendole queste ottime cremine"....
ma vediamo insieme di cosa si tratta!


una visione d'insieme del contenuto della box





un trio Weleda ( marca che collabora da tempo con Mbb e abbiamo già incontrato varie volte, sempre apprezzata per il suo livello e per il buon INCI) all'olivello spinoso:
due campioncini da 20 ml ciascuno di doccia crema
un campioncino da 20 ml di crema fluida trattamento nutriente






ritroviamo un brand conosciuto in una vecchia Glossybox: Milena Valentini
della linea Technoage ci vengono proposti 
una crema anti invecchiamenti tecnologico da 5ml
un siero setoso anti invecchiamento tecnologico ad effetto filler da 5 ml




il prodotto che più ho voglia di provare questo mese è questo sapone al fango termale della marca Creme Cavascura di Ischia, sul loro sito ( dove al momento è anche attivo un concorso di primavera per vincere un kit di prodotti)
 ho letto che è rilassante e dermopurificante e che viene impastato a freddo mantenendo inalterati i principi attivi delle sostanze impiegate...spero che mi regali un po' la sensazione di una Spa casalinga ;)




l'ultimo prodotto questa volta era a scelta tra i migliori della box passate, io avevo chiesto (non come prima opzione ma è stato comunque gradito )il siero Midnight Recovery Concentrate di Kiehl's 


 Con un po' di amaro in bocca, ma con le rughe già azzerate solo all'apertura della scatolina vi rimando a successive recensioni dopo l'uso,

a voi è piaciuta questa My Beauty Box?


v.

Lip lacquer apocalips rimmel


Dimenticatevi la secchezza di molti rossetti a lunga durata e appiccicosi gloss! Con il rossetto liquido Apocalips quello che otterrete è una texture cremosa e morbida capace di donare alle tue labbra un colore forte e audace. Io ne ho presi 2 sul sito Asos; un bellissimo rosso corallo Big Bang e un rosa stupendo Apocaliptic.
La tenuta è fenomenale e duratura. Labbra morbide al tatto e colore coprente.


Un semplice tocco del nuovo applicatore basterà per far scivolare facilmente il rossetto liquido sulle tue labbra in modo uniforme, lasciandole splendidamente colorate e idratate, ora dopo ora per un’inedita combinazione di colore, brillantezza e comfort per tutto il giorno


Ed ecco qui gli swatch. 


Costo: 5,90 dal sito Asos




martedì 26 marzo 2013

La ricetta dei miei MUFFIN

Vi parlavo di dolci americani, i miei preferiti sono di sicuro i muffin, veloci da fare e capaci di soddisfare tutti i palati.
La mia ricetta base è quella di California Bakery http://www.californiabakery.it/, catena di bakery in puro stile americano a Milano,  di cui vi parlerò meglio più avanti, quindi con le equivalenze in misure europee già fatte.




MUFFIN
ricetta per 6 muffin grossi o 12 muffin piccoli


Ingredienti:

125 gr. latte intero
1 uovo intero
vaniglia
225 gr. farina 00
100 gr. zucchero bianco semolato
6 gr. lievito
60 gr. burro freddo tagliato a cubetti
sale fino


Procedimento:

In una ciotola amalgamare il latte con l'uovo e la vaniglia.
In un'altra capiente ciotola unire la farina, lo zucchero, il lievito e un pizzico di sale.
Incoprorare il burro freddo lavorandolo con due coltelli usati a forbice, fino a quando il burro diventa fine.
Aggiungere al composto il latte con l'uovo e la vaniglia.
Aggiungere tutto ciò che si desidera come ripieno.
Inserire i pirottini di carta all'interno dello stampo da muffin e riempirli con il composto ottenuto.
Mettere in forno preriscaldato a 180° per 18 o 20 minuti.
Prima di sfornare fare la prova di cottura inserendo uno stuzzicadente all'interno di un muffin. Se esce pulito i muffin sono cotti, se esce sporco di impasto, i muffin richiedono ulteriore cottura.
Estrarre la stampo dal forno e fare raffraddare i muffin su una graticola per almeno 20 minuti.




I miei muffin di Pasqua, con gocce di cioccolato



I ripieni dei muffin:

I muffin possono essere riempiti con tutto, seguendo il proprio gusto e la propria fantasia.
Io vi consiglio:
  • mirtilli freschi (lasciati macerare con la scorza di un limone)
  • gocce di cioccolato
  • uvetta sultanina macerata nel rhum
  • fettine di banana e gocce di cioccolato
  • ciliege e cacaco (in questo caso togliete una quantità di farina pari alla quantità di cacao che aggiungete)
  • frutta secca a scelta (mandorle, nocciole, noci)

Divertitevi a farli, anche insieme ai bambini, e godeteveli una volta pronti!

F.





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